Kung Fu - Tang Lang Style

Kung Fu - Tang Lang Style

Kung Fu è un termine generico che rappresenta la maggioranza delle arti marziali cinesi.
Non esiste quindi una sola corrente (scuola) di Kung Fu, ma centinaia, provenienti dai luoghi più disparati della Cina.
La storia del Kung Fu è millenaria, racchiude in sè l’essenza dell’arte militare del popolo Cinese, con specifiche tecniche di alto profilo sia con tecniche a mano nuda che con l’utilizzo di armi bianche.
Il territorio cinese è molto vasto, differente per clima e territorio, naturale quindi che le metodiche di combattimento si differenziassero in funzione dell’ambiente circostante; vivere in estese pianure o vivere in zone paludose comporta logiche e dinamiche di lotta totalmente differenti.
Vivere in ambienti climatici ostili perennemente al freddo e nella neve comporta l’utilizzo di abiti ingombranti, naturale quindi che il sistema di lotta sarà diverso da quello applicato in zone calde con terreni secchi ed agibili dove il vestiaro è ridotto all’essenziale.
Per questi motivi i combattenti cinesi iniziarono ad osservare bene la natura, al fine di applicare le giuste metodiche per poter combattere efficacemente, nello stesso modo iniziarono ad osservare gli animali, per comprendere come essi si adattassero all’ambiente per sopravvivere e difendersi, da qui iniziarono a nascere le varie “correnti” del Kung Fu che iniziarono ad usare nomi di animali, luoghi di provenienza o di personaggi mitologici per identificarsi.
Tra questi c’è anche il Kung Fu Tang Lang Quan, ovvero “la boxe della mantide religiosa”.
Le origini del Tang Lang non sono chiare, generalmente si dice sia nato intorno al 1600 d.c. per opera di un combattente che prende il nome di Wang Lang, la leggenda dice che formulò le teorie del Kung Fu Tang Lang dopo l’attenta osservazione dei movimenti di una mantide religiosa e combinati con le tecniche del Kung Fu della scimmia che già conosceva.
Tralasciando la leggenda che lascia giustamente una vena di misticismo nella storia, è più probabile che Wang Lang non abbia imitato i movimenti della mantide e della scimmia, ma invece che abbia interpretato lo spirito e l’attitudine di questi animali.
La scimmia è un animale agile, dinamico e veloce capace di cambiare ritmo in modo esplosivo e che ha una grande forza anche se di piccole dimensioni, la mantide è un insetto che appena riesce ad afferrare la preda non la lascia più, grazie ai suoi artigli ed alla sua presa mortale.
Wang Lang codificò quindi un sistema di combattimento agile e dinamico che sfrutta la velocità ed il cambio di ritmo e che, appena riesce ad intercettare un arto del proprio avversario, attua tecniche di immobilizzazione e leva efficenti al fine da tenerlo bloccato per poterlo poi finalizzare con colpi alla corta distanza.
Nei secoli a venire, i discendenti di Wang Lang svilupparono la scuola, e come giusto che sia, introdussero al suo interno modifiche tecniche e tattiche in funzione del cambio dei tempi (legge dell’adattabilità).
Nacquerò così diverse correnti (scuole) di Tang Lang, ognuna con le sue caratteristiche specifiche ma tutte con una base comune.
Nella nostra scuola non seguiamo una corrente (scuola) specifica di Tang Lang, il corso ha come struttura principale parte del programma del Taiji Meihua Tang Lang abbinato a influenze da varie correnti dei discendenti di Wang Lang con l’ausilio di concetti e metodiche di alcune teorie meno applicate nelle scuole di mantide religiosa ma utili in contesti di combattimento reale.
Lo scopo del nostro corso è quello di studiare ed applicare il Kung Fu in un contesto reale ed attuale ai giorni nostri (legge dell’adattabilità), seguendo proprio il principio taoista “Sii mutevole come l’acqua”, perchè l’acqua che stagna imputridisce mentre l’acqua che scorre mantiene la sua limpidezza coscente della sua sorgente di origine ma fluida segue il suo percorso alla ricerca della propria foce.